STAI PENSANDO DI ACQUISTARE UN IMMOBILE IN COSRTRUZIONE

Acquistare un immobile da costruire può rappresentare un’opportunità interessante, ma è fondamentale seguire alcune linee guida per evitare rischi e garantire un investimento sereno. Ecco dieci passi essenziali da seguire, corredati dai riferimenti normativi per maggiore chiarezza:

1. Verifica la natura del contratto

Accertati che il contratto sia ben strutturato e conforme alla normativa. Un contratto preliminare deve contenere tutti gli elementi essenziali per non essere considerato nullo, nonché deve avere la forma prevista dalla legge (art. 1351 c.c.).

Inoltre, in caso di vendita di cosa futura, ricorda che l’effetto traslativo si realizza solo quando il bene viene a esistenza (art. 1472 c.c.).

2. Assicurati che venga emessa una fidejussione

La fidejussione è obbligatoria per legge nelle compravendite di immobili da costruire e garantisce le somme versate dall’acquirente in caso di dissesto economico del costruttore (art. 1936 c.c.). È importante che la fidejussione sia conforme al dettato normativo e certificata da un notaio.

3. Valuta i termini di personalizzazione

Controlla se il contratto prevede possibilità di personalizzazione degli spazi e quali sono i termini entro cui è possibile richiedere modifiche. Prestare attenzione a eventuali clausole che possono limitare queste opzioni (art. 1457 c.c., termine essenziale).

4. Sottoponi il contratto a un legale

È consigliabile che un avvocato esperto in diritto immobiliare analizzi i contratti per individuare eventuali clausole da negoziare e tutelare i tuoi interessi, in particolare quelle relative alla possibilità di risoluzione in caso di inadempimento (vedi esecuzione in forma specifica art. 2932 c.c.).

5. Esegui sopralluoghi durante i lavori

Effettua verifiche periodiche in cantiere con un tecnico di fiducia per monitorare l’avanzamento dei lavori e l’aderenza ai termini contrattuali. Ricorda che i vizi e le difformità dell’opera devono essere denunciati tempestivamente (art. 1667 c.c. e art. 1669 c.c.).

6. Garanzie sui difetti

La legge prevede due tipologie di garanzie:

  • o Per difformità e vizi dell’opera (art. 1667 c.c.), la denuncia deve avvenire entro 60 giorni dalla scoperta, mentre l’azione si prescrive due anni dalla consegna.
  • o Per rovina e gravi difetti strutturali (art. 1669 c.c.), la responsabilità si estende a dieci anni dal completamento dei lavori, con denuncia entro un anno dalla scoperta, il diritto del committente si prescrive in un anno dalla denunzia.

7. Presta attenzione alla definizione catastale

Negli immobili da costruire, l’assenza di una definizione catastale precisa limita la possibilità di eseguire il contratto in forma specifica (art. 2932 c.c.). Chiedi al venditore come intende gestire eventuali controversie legate a ritardi o mancate esecuzioni.

8. Richiedi il diritto di scelta del notaio

È preferibile che il notaio per il rogito venga scelto dall’acquirente, poiché è quest’ultimo a sostenere le spese notarili. Negozia questa clausola nel contratto preliminare.

9. Denuncia tempestivamente eventuali difetti

Se emergono problemi, comunica immediatamente sia al costruttore che al venditore, rispettando i termini di denuncia previsti dalla legge: 60 giorni per difformità e vizi (art. 1667 c.c.) e un anno per gravi difetti strutturali (art. 1669 c.c.).

10. Fai un verbale di consegna con un tecnico

Prima di firmare il contratto definitivo, esegui un sopralluogo con un tecnico per verificare che l’immobile sia conforme e privo di difetti. Redigi un verbale da condividere con il venditore per avere traccia documentale.

Seguendo queste regole e facendo riferimento alle norme indicate, potrai acquistare il tuo immobile da costruire in totale sicurezza, minimizzando i rischi e valorizzando al massimo il tuo investimento. Se hai bisogno, richiedi la tua consulenza ad uno dei nostri avvocati esperti nel settore immobiliare.

STUDIO LEGALE RANCIC VEZZO & PARTNERS
MONZA – MILANO – CAMBIAGO – BERGAMO – NOCERA INFERIORE